La perdita di peso: una lotta contro natura


 Quando si intraprende un percorso volto alla perdita di peso la prima cosa che si fa è ridurre l’apporto calorico: per far sì che si verifichi una riduzione ponderale è infatti necessario portare in negativo il bilancio energetico, ossia far sì che la spesa energetica giornaliera sia superiore alle calorie assunte con la dieta, affinché l’energia mancante venga prodotta bruciando le riserve di tessuto adiposo. Tuttavia, c’è un problema comune: lo stallo del peso

Quindi, che si fa? Si riduce nuovamente l’introito calorico: inizialmente si ottengono risultati, per tornare successivamente ad uno stallo; e così via, in un circolo vizioso, fino ad arrivare ad un’alimentazione misera in cui il peso non scende più e basta un piccolissimo sfizio che subito si recuperano i chili persi con tanta fatica.

Ma come mai è così facile ingrassare e così difficile dimagrire? Un quesito che dilaga nella maggior parte della popolazione e che spesso rimane senza risposta.

In poche parole, la perdita di peso è una lotta contro natura, che affonda le sue radici nella storia antica.

I nostri primissimi antenati vivevano in modo molto diverso dal nostro: erano cacciatori-raccoglitori, ossia si cibavano dei frutti della natura (erbe, frutti, semi…) e degli animali che riuscivano a cacciare. Tuttavia, il cibo non sempre era disponibile e spesso dovevano far fronte a carestie e digiuni, che potevano essere più o meno lunghi. Il tutto all’interno di uno stile di vita molto attivo, fatto di spostamenti, cacce, fughe… Così, il nostro organismo ha dovuto adattarsi per sopravvivere alle insidie della natura, costruendo una serie di meccanismi che permettessero di accumulare energia di riserva nei periodi di abbondanza, per utilizzarla nei momenti di inedia. 

Un sistema che si è sviluppato nel corso della nostra esistenza, in milioni di anni. Un sistema altamente efficiente. Per loro.

Oggi, infatti, la situazione è totalmente diversa. Viviamo in una società di abbondanza perenne, in cui il cibo è sempre disponibile e fruibile: in ogni momento si può avere qualsiasi cosa e nella quantità che si desidera. 

Il problema è che il nostro organismo funziona ancora come in passato: questo perché il cambiamento nella disponibilità alimentare è stato troppo veloce rispetto a quelli che sono i tempi dell’adattamento fisiologico.

Quindi, ecco cosa succede durante la perdita di peso:

  • si riduce l’introito calorico: cominci a vedere i primi effetti perchè, effettivamente, mangi meno di quello che consumi;

  • il tuo organismo imposta lo stato d’allerta carestia: riduce il metabolismo basale (ossia il tuo consumo calorico a riposo) e favorisce i meccanismi di accumulo di peso;

  • arrivi allo stallo, con un metabolismo meno efficiente, per cui ogni sfizio comporta un aumento di peso.

Si può fare qualcosa? Per fortuna sì! Durante la perdita di peso, per avere risultati duraturi, è fondamentale mantenere, se non migliorare, l’efficienza metabolica. Il metabolismo basale è strettamente correlato alla percentuale corporea di massa magra, ossia quella parte del nostro organismo costituita da cellule “energivore”: organi, tessuti, ossa… e, soprattutto, muscoli. Per una perdita di peso efficace è fondamentale proteggere o, addirittura, incrementare la massa muscolare attraverso:

  • corretta alimentazione -> la dieta deve soddisfare il fabbisogno proteico e offrire proteine ad alto valore biologico, per permettere all’organismo di sostenere il rinnovamento muscolare;

  • adeguata attività fisica -> attraverso esercizi o allenamenti mirati viene indotto lo stimolo alla crescita e allo sviluppo della massa muscolare.

Ciò ti permetterà non solo di vincere contro la natura e di avere risultati duraturi, ma anche di arrivare al traguardo con un corpo tonico e compatto!




 
Dott.ssa Ranieri Alessia
Dietista, Health Specialist e approccio Intuitive Eating a Savigliano (CN).
La dieta non è privazione, non è rinuncia, non è un peso. Vivi la dieta come una rieducazione alimentare, impara a mangiare e riconosci quel che mangi. Una dieta personalizzata non è tutto: se vuoi raggiungere i tuoi obiettivi, devi sapere quali strumenti utilizzare, devi conoscerli e devi essere consapevole del loro contributo.
Il mio obiettivo è questo: non faccio soltanto diete, supporto i miei pazienti in un percorso di rieducazione alimentare e fornisco loro tutte le conoscenze necessarie a vivere questo percorso con consapevolezza, in modo che possano riconoscere in autonomia i segni ed i risultati visibili concernenti la loro salute psico-fisica.
Ricevo a Savigliano ed online.
Consulenze alimentari, Piani alimentari personalizzati e Monitoraggio costante dei risultati.

SEGUIMI SUI SOCIAL

© 2022 Alessiaranieridietista.it. All rights reserved.

Commenti

Post più popolari